Denuncia alla Cpi, ecco perché Meloni e i ministri temono la Corte. E perché la premier mente quando afferma che si tratti di un unicum….Meloni sceglie Vespa per annunciare di esser stata denunciata alla Cpi. E col solito vittimismo ha sostenuto che si tratti di un caso unico. Peccato che non sia così...
Le destre voltano le spalle ai poveri Il disastro dell'Assegno di inclusione: niente aiuti per i più fragili
La destra cancella i poveri: niente aiuti per i più fragili, bocciato il post-Reddito di cittadinanza. La lotta alla povertà non è una priorità per lo Stato, con il governo delle destre: il disastro dell'AdI nel rapporto Caritas.
Il richiamo è arrivato direttamente dal presidente Mattarella. La presidente del consiglio, da leader dell’opposizione, aveva più volte attaccato i governi per la loro tendenza a ricorrere a scorciatoie e voto di fiducia; ma nei suoi tre anni di mandato ne ha approvati oltre 100
Israele ha attaccato il cardinale Parolin, titolare della diplomazia vaticana, dopo che il porporato ha dichiarato «inumana la carneficina a Gaza». Contro il Vaticano e il Papa, l’accusa «di compromettere gli sforzi per porre fine alla guerra a Gaza e contrastare il crescente antisemitismo». Da parte del ricercato per crimini di guerra Netanyahu.
08/10/2025
da La Notizia
Gli italiani si fidano sempre meno delle istituzioni.
Meloni e il governo italiano denunciati per complicità in genocidio: cosa significa l’accusa alla CPI
Giorgia Meloni, Crosetto, Tajani e Cingolani sono stati denunciati alla Corte Penale Internazionale per complicità in crimini contro l’umanità legati al genocidio in corso a Gaza, con accuse che riguardano forniture militari e mancata tutela di attiviste e attivisti. La denuncia si inserisce in un contesto internazionale di crescenti pressioni legali contro Israele per gravi violazioni dei diritti umani.
I patrioti italiani hanno deciso ora di concedere al Mossad – agenzia di intelligence dello Stato di Israele – di farsi una scampagnata a Udine insieme alla nazionale di calcio che sfiderà l’Italia il prossimo 14 ottobre, in una delle partite di calcio che rimarranno impresse nel calendario della vergogna della Figc