Il nuovo terremoto politico francese sta scuotendo le Cancellerie di mezza Europa e lo Stato maggiore dell’Unione, a Bruxelles. Si teme che possa risultare una ‘crisi di sistema’, che sta interessando il Vecchio continente. Scompaginando equilibri politici e sociali che si ritenevano ormai consolidati.
Gaza, 2° round di negoziati. Media: “Hamas accetta il disarmo, ma non vuole Blair”. Trump alle famiglie degli ostaggi: “Gruppo islamista sarà distrutto”
Il gruppo palestinese: "I continui bombardamenti complicano il rilascio degli ostaggi. La situazione nella Striscia è un fallimento arabo senza precedenti". Arrivati in Egitto anche l’inviato speciale della Casa Bianca, Steve Witkoff, e il genero del presidente Usa, Jared Kushner
Immunità a Salis, volano gli stracci tra Lega e Forza Italia. Salvini accusa: “Vergogna”. Tajani contrattacca: “Non accettiamo calunnie e insulti”. Scambio di accuse e insulti tra Lega e Fi dopo la conferma dell'immunità a Salis. Scintille tra Sardone e Benigni
Meloni di lotta e di vittimismo, ma mai di governo. Attacca gli scioperi, la Flotilla e chi la contesta ma non cerca mai di sedare lo scontro
Meloni di lotta e di vittimismo, ma mai di governo. Meloni continua a cercare lo scontro: dagli scioperi alla Flotilla, passando per il solito vittimismo, la linea non cambia.
La battaglia per il Ponte sullo Stretto arriva in Ue. La Cgil chiede alla Commissione di bloccare il progetto: "Appalto di 20 anni fa, prezzo aumentato del 300%"
Ponte sullo Stretto, la battaglia arriva in Ue: la Cgil chiede alla Commissione di bloccare il progetto. La Cgil si rivolge al vicepresidente della Commissione Ue e gli chiede di bloccare il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina.
Il governo degli Stati Uniti ha chiuso i battenti il 1° ottobre in assenza di un voto a maggioranza del Congresso sulla spesa pubblica. Con l’interruzione dei servizi governativi non essenziali, anche la pubblicazione dei dati economici da parte delle agenzie governative è stata sospesa.
Quando l’odio alimentato con costante ferocia alla fine esplode, e fu il 7 settembre di Hamas. Al tempo di Gaza perfino i governi europei più vicini a Tel Aviv hanno dovuto prendere qualche distanza. Il disegno egemonico ed espansivo israeliano non ha più nulla a che fare con il 7 ottobre, come sostiene meglio di noi lo scrittore Marco Bascetta, sul manifesto