Il raid dell’Idf ha preso di mira l’ingresso nord dell’ospedale da campo e diverse persone sono state colpite. Secondo il Ministero della Salute dell’enclave, nelle ultime 24 ore almeno 17 palestinesi sono stati uccisi e 69 sono rimasti feriti negli attacchi israeliani a Gaza.
Conversazione di Limes con George Friedman, fondatore e presidente di Geopolitical Futures e del think tank Stratfor. Lucio Caracciolo e Federico Petroni a condurre il dialogo, spesso un confronto anche scomodo tra Europa e Stati Uniti. Friedman schierato che parte dal dare come vincente morale l’Ucraina e l’esercito russo che non ha conquistato Kiev e non è più una minaccia credibile. Una lettura molto americana. Quasi trumpiana. Da noi una sintesi minima.
“A oltre 2.000 metri sul Mediterraneo, un soldato israeliano scruta dalla vetta del Monte Hermon la valle sottostante, dove migliaia di commilitoni, almeno nove nuovi avamposti, strade asfaltate e trincee appena scavate punteggiano il paesaggio.
Dopo due anni di guerra il Sudan rischia di spaccarsi a metà. Una spartizione del Paese e delle risorse naturali: da una parte le milizie Rsf (Rapid Support Forces), legate a Libia e Centrafrica, dall’altra i militari governativi appoggiati da Arabia, Egitto e Iran. Per le che le agenzie umanitarie definiscono «la più grande crisi umanitaria del pianeta» ignorata dai media, dalle cancellerie internazionali e dalla comunità internazionale occidentale.
Opinioni. È urgente una prospettiva di riscatto complessiva attorno a valori condivisi. Ma come si unisce una moltitudine scomposta senza cadere nel populismo o nella vuota retorica? L’unica possibilità per raggiungere il quorum è far comprendere che i quesiti rappresentano due tessere di un progetto costituzionale per la salvaguardia dei diritti
"Ogni strage, soprattutto se di civili, deve SEMPRE farci indignare ed è importante darne puntuale notizia.
Di ogni guerra è importante fare informazione. Ma la guerra sovente si racconta solo in forma di propaganda, insultando ogni vittima.
Quasi in contemporanea, durante la domenica delle Palme (lo dico da ateo), due raid sanguinosi. Il primo a Sumy in Ucraina. Morti due bambini e decine di adulti. Il secondo a Gaza, dove si è distrutto l'ultimo ospedale funzionante.