Una famiglia su sei ritiene inadeguato il proprio reddito e quasi una su due è stata costretta a tagliare persino sulle spese sanitarie.
Europa armata. Proposta del Commissario europeo per ‘la difesa e lo spazio’, Andrius Kubilius, lituano: quasi 100 miliardi di euro alla Difesa nel prossimo bilancio settennale dell’Unione. Dieci volte di più rispetto al passato. «Una cifra ambiziosa», dice Kubilius, mentre da altri Paesi non schierati sulla prima linea anti russa, la proposta risulta esagerata oltre che inapplicabile. Iper rappresentate le tre repubbliche baltiche a ridosso della temuta Russia, con commissari in ruoli strategici forse non del tutto opportuni.
Piazza Fontana e stragi del ’93 sono storie disconnesse. Eppure due prime pagine fanno pensare a un’analogia
Quando si ricordano le stragi di Piazza Fontana del 1969 e quella di via Palestro del 1993 nessuno le mette mai in relazione. In fondo è naturale sia così. Per la distanza temporale, la diversa magnitudo e le differenti responsabilità.
“Salvini, prrr”!
Per una volta la sonora pernacchia che ne “I Vitelloni” Alberto Sordi indirizzava ai lavoratori si ribalta di destinatario e arriva dritta dritta in faccia a un nemico di lavoratori e lavoratrici, il Vice-Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La rincorsa della guerra con più ‘appeal’ tra le tante/troppe, con Israele che produce a più non posso ora anche in Siria, e l’Ucraina che dopo tre anni ha stancato, mettendo a rischio la solidarietà del mondo. Tra gli errori reiterati di Biden e della Nato al guinzaglio, le vanaglorie bugiarde di Zelensky con sempre più grossi problemi di credibilità anche in casa, e la Russia di Putin che vince, ma molto lentamente e a prezzo di gravi perdite umane. Ed ecco che persino il composto Corriere si scuote e si preoccupa, con Massimo Nava che cerca di farci paura.
“Fermate la salva Milano, rischia di rovinare l’Italia”. Appello di 140 prof: “Così solo palazzi e zero servizi”. Conte al Pd: “Ritiri il suo sì se davvero è progressista”
La lettera di urbanisti, giuristi, sociologi ai senatori: "Non approvate la legge, le città diventeranno sempre più congestionate ed elitarie". M5s e Verdi-Sinistra giurano battaglia. L'ex premier ai dem: "Volete l'alternativa? Cominciamo dal consumo di suolo"