Il piano di pace per l’Ucraina, elaborato da Donald Trump, non piace al Cremlino. Le prime reazioni ufficiose farebbero trasparire una solenne bocciatura della proposta. Un mediatore americano sbagliato. Trump ancora elettorale che minaccia tasse, dazi e sanzioni alla Russia se non tratta. E il commissario Ue lituano che per la Difesa chiede il 5-6%. Tra provocazioni e follia, un quadro della crisi lontano da chi aveva sperato/sparato in rivoluzioni pacifiste da un giorno all’altro.
A Gaza c’è la tregua, ma Israele lancia un’operazione militare in Cisgiordania. Sette morti. Smotrich: “Difendiamo i coloni”
Per il premier Netanyahu i raid, che dureranno diversi giorni, servono a sradicare il terrorismo, ma il suo alleato di estrema destra, ministro delle Finanze, parla di espansione delle colonie
Ora più che mai la mobilitazione deve continuare. La Corte costituzionale ha sì bocciato il referendum ma ha giudicato incostituzionali i sette punti principali dell'autonomia differenziata. La lotta prosegue in Parlamento
Pochi giorni prima dell’insediamento una telefonata diretta tra Xi e Donald. Poi, con Trump presidente ufficiale, Vladimir Putin e Xi Jinping in videoconferenza, con rilievo e dettagli dell’emittente statale cinese CCTV per farsi leggere soprattutto a Washington. Le tre potenze planetarie tra cortesia e avvertimento, per non esagerare con ‘America First’, e parlare di Ucraina e Taiwan.