Primo ministro il gollista di destra Michel Barnier, politica-business al sicuro (e Confindustria esulta). Schiaffo alla sinistra che ha vinto. Il colpo di coda dell’Eliseo inverte l’esito del voto e spalanca la porta all’ultradestra
Ensemble. Dopo la nomina di Michel Barnier a primo ministro da parte del presidente della Repubblica, l'eurodeputata insoumis e presidente della Sinistra europea si dice «molto arrabbiata» per una decisione che ribalta l'esito del voto. «Qui è in gioco la democrazia»
L'articolo 114 del codice di procedura penale sul "divieto di pubblicazione di atti e immagini" viene modificato cancellando l'inciso al comma 2, inserito nel 2017 dalla riforma Orlando, che esclude l'ordinanza di applicazione delle misure cautelari dagli atti di cui è vietata la pubblicazione tra virgolette fino alla fine delle indagini preliminari, sebbene non più coperti da segreto
Occhi puntati sulle banche centrali di Usa e Ue che stanno preparando il tanto atteso e annunciato taglio dei tassi d’interesse. Il governatore della Fed, Powell, ha lasciato intendere che potrebbe avvenire alla prossima riunione e gli esperti prevodono che sarà dello 0,25%. A ruota la Bce sotto la presidenza di Christine Lagarde, lascia trasparire un piano di cinque mini-riduzioni da qui a fine anno.
Bene la proposta dello ius scholae, il necessarissimo minimo sindacale per tutelare i diritti di un milione di italiani senza cittadinanza. Ma la battaglia da fare ora, a sinistra, è per l’abolizione della legge 189 del 2002 che istituì il reato di clandestinità, il maggior ostacolo all’immigrazione regolare in Italia
Alle famiglie tradizionali dell’epoca Meloni si aggiunge quindi un ministro che ha lasciato gironzolare negli uffici del ministero, nel Parlamento e perfino al Quirinale un’amica che ha video registrato le sue passeggiate, ha registrato le telefonate e ha avuto accesso alle riunioni operative